Lo stilista fiorentino lascia un’impronta indelebile nell’industria con la sua creatività senza limiti.
A 83 anni, nella sua adorata Firenze, Cavalli ci ha lasciato, lasciando dietro di sé un’eredità che va oltre il suo lavoro nel settore della moda.
La notizia della sua morte è stata annunciata dal quotidiano La Nazione, confermando che Cavalli, da tempo malato, ha combattuto una lunga battaglia con la malattia.
Oltre alla sua carriera e al suo straordinario talento nel mondo della moda, Cavalli è stato anche un padre amorevole, lasciando sei figli, di cui il più giovane, Giorgio, ha solo un anno.
La storia della famiglia Cavalli è segnata da tragedie, con il nonno di Giorgio che è stato ucciso dai nazisti in una rappresaglia quando Roberto era solo un bambino di tre anni, aggiungendo un alone di tragica coincidenza alla loro storia familiare.
Nelle sue ultime ore, come riportato dal quotidiano, Cavalli è stato accudito dalla sua compagna Sandra, che è stata al suo fianco negli ultimi quindici anni, testimoniando un legame che ha superato le prove del tempo e delle avversità.
La sua perdita lascia un vuoto nel mondo della moda, ma il suo spirito creativo e la sua visione audace continueranno a ispirare generazioni future di stilisti e amanti della moda in tutto il mondo.